Google Talk Labs Edition

Nell'ambito dell' Instant Messaging, Google Talk (in poco tempo) è riuscito ad accaparrarsi una grossa fetta di mercato, superando i rivali di Yahoo! e Msn.

Di gTalk si può dire tutto, ma non che sia ricco di funzioni; al contrario, questa applicazione si limita a fornire lo stretto indispensabile.

Proprio in questi giorni, è stata rilasciata la nuova gTalk Labs Edition, ultima versione (sperimentale) di questo strumento, che ne amplia notevolmente la versatilità grazie all'inserimento di molte funzioni interessanti. Sarà ora possibile ricevere direttamente sul desktop le notifiche provenienti dagli altri servizi Google (Orkut, Calendar e Gmail).

Il progetto non è ancora completo, ma prevede l'evoluzione del client in modo tale da competere con le più note piattaforme di Instant Messaging.

Premesso che ancora la versione rilasciata non e' ufficiale, sono comunque (per ora) incompatibili molte funzioni della versione precedente, come ad esempio l’invio file e le chiamate vocali. Presto, anche queste funzionalità saranno riproposte, ma come plug-in, ossia di elementi aggiuntivi e a scelta dell'utente, in modo da consentire aggiornamenti più dinamici e mirati.

I punti di forza di WAVE

Un Wave, in sostanza, è una conversazione in cui poter condividere facilmente e velocemente un documento, immagini, video, mappe ed altro. Inoltre con Google wave tutto ciò che viene scritto da un "waver" è visualizzato simultaneamente sul pc dei partecipanti alla conversazione.

Ma la vera chicca di Wave è "rosy", un sistema di traduzione automatica ed istantanea che semplifica notevolmente le conversazioni tra utenti che parlano lingue diverse.




Con molta probabilità Google renderà wave “Open source” sfruttando cosi la collaborazione di molti sviluppatori sparsi in tutto il mondo in grado di correggere errori presente nel codice e di apportare modifiche in modo continuo.

Paint: strumento già sul nostro pc per operazioni di fotomontaggio

Spesso sul nostro pc abbiamo già degli strumenti che ci permettono di compiere operazioni di cui non siamo a conoscenza. E’ il caso di paint. Il programma di grafica semplice che ci viene fornito da tutte le versioni di Windows. Che ci permette ad esempio di compiere operazioni come prendere lo “screenshot”, termine che nell’ambito dell’informatica è il risultato della cattura (istantanea) di ciò che è visualizzato sul monitor del comptur. Ovvero copiare dallo schermo l’immagine cosi come appare, cioè compresa barra di navigazione, strumenti ecc.. Come quelle immagini che ad esempio si trovano sui manuali.

Per fare questa operazione basta premere il tasto “Stamp R Sist” che si trova alla destra della tastiera. Aprire Paint. E fare “incolla”