mercoledì 9 dicembre 2009

un suggerimento...

rICORDATEVI DI METTERE dei LINKKKKKKKKKKKK, abbondatene!.. è una cosa font-amentale (nel senso che è fondamentale citare le proprie fonti!)!!!!
Gadgets e altro!!!

Redmond e Mountain View

Credo che pochissimi sanno che la città natale di Microsoft Corporation è Redmond, USA ovviamente... Invece Google nasce nella Mountain View, CA,USA.
Vi starete chiedendo come mai ho lasciato questo post.......L'ho scritto per tutti quelli che (come me) non lo sapevano e per evitare di farvi fare una brutta figura a lezione(come è successo a me :-D)..

Presentazione ufficiale Google Chrome Os






Vi propongo la presentazione di Google Chrome OS ,fatta il 19 ottobre e presentata originariamente in inglese e tradotta in italiano dal sito BananaAffair..
E si sollevano già numerose polemiche, si è parlato poco o niente di Privacy, di cosa succede se i propri dati fossero preda di un furto o ancora come sarà possibile sfruttare periferiche già compatibili con Windows.

Microsoft scopre l'acqua calda..

La decisione di Microsoft di offrire a partire dal prossimo anno una versione gratuita del software Office, a cui gli utenti potranno accedere tramite internet, potrebbe mettere a rischio profitti per oltre 4 miliardi di dollari, ma è considerata dagli analisti una contromossa inevitabile per rispondere alla decisione di Google di lanciare un nuovo sistema operativo basato sul browser Chrome.

una strategia decennale, basata sulla vendita e sulla strenua protezione dei propri prodotti software, ma consentirà al gigante di Redmond di evitare di vedere Office surclassato da prodotti concorrenti più economici o gratuiti.

Assicurarsi, insomma, che i prodotti Microsoft restino i più usati potrebbe rivelarsi più importante dei profitti nel breve periodo.

Secondo il vicepresidente di Gartner, Tom Austin, ad esempio, la nuova strategia Microsoft indica chiaramente che il gruppo sta tentando di discostarsi dal business Office, seppure molto proficuo, per avvicinarsi a quello dei servizi hosted, come le email, accettando di sacrificare i profitti in cambio di una maggiore gittata delle proprie offerte, che potrebbe essere usata come trampolino di lancio per vendere servizi email e di collaborazione ai clienti business.
La questione principale è ora quella di riuscire a trovare il giusto equilibrio tra software gratuiti e servizi avanzati. E’ una sfida che accomuna i player di molti settori – dai vendor di software enterprise all’industria dei giochi – ma che Microsoft deve assolutamente vincere.

L’annuncio di voler offrire versioni ‘leggere’ di Word, Excel, Power Point e OneNote accessibili gratuitamente via web, segue quello relativo al rilancio del motore di ricerca Bing, il mese scorso, e anticipa il rilascio della nuova versione del sistema operativo Windows, la 7.

La decisione, secondo molti, non è che una conferma della validità delle strategie di Google: la società di Mountain View offre un pacchetto gratuito di software – Google Docs - dalle funzioni molto simili a quelle di Office.

L’iniziativa Google – ha sottolineato l’analista Sandeep Aggarwal – sta costringendo Microsoft ha cambiare radicalmente i suoi modelli di business”, ma la sensazione è più che altro quella che Google abbia solo accelerato la spinta verso i servizi software gratuiti web-based.

Le strategie e gli affari di Google e Microsoft sono, dunque, sempre più sovrapposti: dai sistemi operativi mobili alla ricerca web, passando ora anche per il cloud computing (in cui le applicazioni e i dati risiederanno sui server e non sui Pc degli utenti) la battaglia per la web supremacy si fa sempre più serrata.

In conclusione quindi Microsoft si è limitata ad aggiornare le proprie strategie di business,senza "inventare" nulla di nuovo, al fine di concorrere in funzionalità con i servizi gia da tempo offerti da Google.

Google "aumenta" il suo motore di ricerca!!

Google ha riorganizzato il proprio motore di ricerca per consentire l'aggiornamento dei risultati in tempo reale coi dati che arrivano in quantità sempre maggiore dai prodotti web.

La decisione arriva quasi due mesi dopo l'annuncio della società di una partnership per prendere dati dal servizio di microblogging Twitter.

Microsoft ha annunciato partnership con Twitter e Facebook a ottobre per fornire risultati di ricerca in tempo reale.

Google ha annunciato che, oltre ai messaggi di 140 caratteri generati dagli utenti di Twitter, il suo motore di ricerca sarà presto in grado di ripescare i messaggi degli utenti di Facebook e di MySpace di News Corp.
La società non ha detto se le partnership comprendano termini finanziari.

"Direi che la ricerca real-time è la naturale evoluzione della ricerca universale", ha commentato Marissa Mayer, vice presidente di Google per prodotti di ricerca.

Google's History

Intervista a GOOGLE

NOME ?

GOOGLE

GENITORI ?
LARRY PAGE E SERGEY BRIN

server utlizzati ?

Google utilizza un parco macchine con più di 450.000 computer GNU/LINUX per rispondere alle ricerche e catalogare il web

DI COSA DI OCCUPI ?

SONO UN MOTORE DI RICERCA, MI OCCUPO anche di immagini, foto, news group, notizie, mappe, video, oltre a mantenere una copia cache di tutte le pagine che conosco.

HAI AVUTO MANIE DI GRANDEZZA ?
si sono talmente grande che nella lingua inglese è nato il verbo "to google" col significato di "fare una ricerca sul web". Allo stesso modo in tedesco è nato il verbo "googeln"; con lo stesso significato, e in Italia il verbo "googlare" (pron: guglare) o googolare (pron: gugolare).

WOW SEI UN GRANDE, PERò PUNTI DEBOLI NE AVRAI ?

SONO STATO SOGGETTO A CENSURA (CINESE) E SONO stato criticato per via dei COOKIE a lungo termine che posiziono sul computer degli utenti; in ogni caso la maggior parte dei miei servizi possono essere usati anche con i cookie disabilitati.

QUALCHE HOBBY ?
Nei giorni in cui ci sono delle ricorrenze importanti,MI modifico per l'occasione il logo con uno attinente

ultima volta che non sei stato bene ?
Il 25 GIUGNO 2009, data della morte di Michael Jackson, mi hanno sospeso per circa 30 minuti, a causa dell'alto numero di accessi contemporanei sul mio nome

un punto di debolezza la...

censura....


L'organismo di controllo di Internet della Repubblica Popolare cinese venerdì scorso ha ordinato a Google di eliminare dal motore di ricerca i siti e i contenuti "pornografici e volgari" a cui hanno accesso gli utenti cinesi del web.

Da almeno cinque anni torna puntuale la polemica sulle censure imposte dal governo cinese a Google. Nel 2006 era già accaduto uno scontro del genere, ma poi i due contendenti avevano trovato un accordo. In generale si punta il dito esclusivamente contro Pechino, accusando l’establishment della Repubblica Popolare di mettere il bavaglio alla protesta del Dalai Lama e dei Falun Gong con la scusa della battaglia contro la pornografia. Ma ci si dimentica altrettanto spesso di aggiungere che i guglocrati sono uomini d’affari, monopolisti senza particolari remore morali, gente che difende la libertà di espressione solo quando gli fa comodo.

Da quando hanno capito che il mercato del web cinese è una frontiera dalle risorse illimitate i padroni di Google non si sono mai fatti troppi problemi a chiudere accordi con Pechino, anche quando erano trattative al ribasso (per la loro rispettabilità). I guglocrati s’indignano per la fame nel mondo ma dovrebbero farsi un bell’esame di coscienza su cosa rappresenta – ideologicamente – il loro "divino" Motore di Ricerca.

Un’azienda che accetta di modificare e alterare i propri contenuti in base alle richieste del governo di turno, fossero anche soltanto i siti pornografici (ma non è così, il porno è una scusa per non parlare di argomenti scomodi), è un'azienda debole e attenta unicamente ai propri interessi economici. Internet è realmente pericoloso se parliamo di pornografia su scala globale ma se provate a visitare la prima pagina indicizzata da Google Cina inserendo come parola chiave “porn” vi ritroverete in un universo di educande che non convincerebbe neanche un dodicenne.

Il porno esagerato e anche ripugnante che può andar bene alla mercificata società occidentale, dunque, diventa un fenomeno soft e altrettanto castrante nella rigida visione orientale. Google si adatta in maniera mimetica alle necessità dei suoi committenti e all’ortodossia imperante in questa o quell’altra parte del mondo; in base al contesto dove si muove, e alle richieste del mercato o dei governi, applica gli adeguati filtri alla realtà virtuale (o li rimuove in modo anche eccessivo).

I guglocrati sono dei relativisti e la colpa, quindi, non può essere addossata solo al governo cinese. Il governo li costringe. Loro accettano perché Google in Cina funziona così.

QUANDO GOOGLE AIUTA CHI SOFFRE

SI PARLA SEMPRE DEGLI EFFETTI DEVASTANTI, COLLATERALI, SELVAGGI DI INTERNET MA VI PARLO DELLA MIA ESPERIENZA, DELLA MIA VISIONE, DAL MIO PUNTO DI VISTA...QUELLO LAVORATIVO.

LAVORO PRESSO LA PUBBLICA ASSISTENZA CROCE VERDE DI CATANZARO E LA MIA AVVENTURA STA QUASI PER FINIRE PERCHE' IL SERVIZIO CIVILE DURA SOLO PER UN ANNO ED E' UN VERO PECCATO...MA ORA DIRETE COSA C'ENTRANO LE PUBBLICHE ASSISTENZE CON GOOGLE ???

La possibilità di essere sempre in primo piano sul motore di ricerca, è fondamentale direbbe un qualsiasi webmaster, visto che il 97 per cento dei lettori arrivano da ricerche casuali facendo uso proprio di questi.
Ma non basta: bisogna anche essere, nella ricerca effettuata, soprattutto nella prima pagina fra i primi dieci proposti per avere maggiori possibilità di essere letti.
Visibilità uguale a conoscenza e conoscenza è uguale a pubblicità e al far conoscere alla gente realtà ben lontane e sconosciute.
Personalmente google mi ha cambiato (almeno per un anno) la mia vita nel senso che grazie a questo fantastico motore di ricerca sono venuto a conoscenza del mondo del volontariato e che numerosissimi ragazzi della mia età posso entrare a far parte.

Si sa che le onlus vivono giorno per giorno e sono finanziate dai "benefattori" e dalle offerte libere e non possono permettersi un sito aggiornato come magari la croce rossa italiana oppure un piano di marketing per quanto riguarda la pubblicità.
Qui Google può giocare una carta a favore di queste associazioni senza scopo di lucro in quanto si riesce a massimizzare il costo della pubblicità e favorire il diffondersi delle iniziative benefiche e delle ricerche di ragazzi allo scopo di aiutare chi soffre, i dializzati o persone non più autosufficienti.
Certo Facebook, Google, Msn, gtalk... hanno cambiato radicalmente il modo di comunicare... la comunicazione mediata è considerata anche "fredda" e spesso deviante...ma perchè non pensare anche al bicchiere mezzo pieno ???

christian saccà

Lorenzo informa

Consumer, News

Censis: sono 20 milioni gli italiani nelle community

CensisIl Censis continua ad occuparsi delle abitudini di navigazione degli italiani, e dopo il recente rapporto in cui celebrava il boom dei social network in Italia, ai danni della lettura sia di quotidiani sia di libri, adesso stila un profilo preciso delle abitudini legate alla frequentazione dei social network. Più che una scoperta, quello che emerge dall’ultimo rapporto è una conferma di quanto si era già detto: i navigatori nostrani che passano del tempo sui social network sono quasi 20 milioni, dei quali il 23% circa usa Facebook (22,9%); inoltre, La maggior parte dei “clienti fissi” di questo social network sono giovani (quasi il 57 percento). Anche altre community hanno un buon tasso di penetrazione nelle vite degli italiani, in primis YouTube, che è regolarmente frequentato da due terzi dell’utenza giovane e dal 23 percento circa di quelli adulti. I ragazzi fra i 14 e i 29 anni costituiscono la maggioranza dei navigatori online, con percentuali che arrivano oltre il 93 percento, mentre gli adulti che hanno imparato a interagire con le community sono circa il 64%. Come c’era da aspettarsi, la percentuale arriva quasi a zero quando si passa all’analisi delle persone anziane, fra le quali solo il 24 percento conosce Facebook e YouTube, e solo l’1,5% ne fa uso. Facebook ha raggiunto nella Penisola una popolarità che oscura quasi le altre community: basti pensare che fra il mese di aprile e quello di maggio solo il 4 percento degli italiani ammetteva di conoscere Twitter, che invece negli USA è uno dei canali di miniblogging più diffuso. Ma perché i giovani sono così entusiasti dei social network da passarci molto del tempo che prima trascorrevano chiacchierando al telefono o di persona, uscendo con gli amici o leggendo? Evidentemente il modo di comunicare si è evoluto, perché la prima ragione di questo successo delle community è la volontà di rimanere in contatto con amici e di intrattenere rapporti di amicizia con i coetanei, che è la prima motivazione per il 70 percento degli intervistati. Il motivo che ha portato alla nascita di Facebook, ossia la voglia di ritrovare i vecchi compagni di scuola, motiva ormai meno del 60 percento degli intervistati, che sono anche poco interessati a cercare relazioni intime (vale in meno del 2% dei casi), allargare il gruppo degli amici (meno del 20%) e divertirsi (meno del 35%). I giovani, quindi, non sono interessati all’informazione? Certo che sì, ma non attraverso Internet: il primo veicolo di informazione resta la televisione, il cui dominio resta tutt’oggi incontrastato.

Perchè google è piu' usato?

Facendo una ricerca su internet sull'argomento Microsoft/Google ,utilizzando precisamente il motore di ricerca google(ebbene si anch'io utilizzo google e non bing), ho letto parecchi commenti riguardo il fatto che google sia piu' usato rispetto a bing.
Le spiegazioni sono sempre le stesse tra le varie persone...
...Comodo,veloce,colorato,conosciutissimo in tutto il mondo ecc...ecc...!
Ma non si potrebbe dire la stessa cosa di bing?Anzi bing è ancora piu' ordinato e selettivo nelle ricerche!Capiamo che non c'è una vera e propria risposta a tutto ciò .Io credo che ogni singola persona usi sempre lo stesso motore di ricerca per abitudine,proprio com'è successo a me!
La prima volta che andai su internet usai google e da allora mi sono sempre servita di questo!

Google Android

What is Google Android?


Android è una piattaforma per i dispositivi mobili, un sistema operativo se volete che ha la caratteristica, tutt' altro che irrilevante di essere open source al contrario dei sui concorrenti, come Symbian o iPhone OS.

Il progetto è stato sviluppato dall’OHA, Open Handset Alliance, della quale Google è il membro principale.

Com' è architettato Android?


Tutto il sistema operativo è basato sul versatilissimo Linux che in passato è stato adattato su tanti tipi di dispositivi.
Schema architettura Android: (informazioni tratte dal sito dedicato alla piattaforma raggiungibile qui)

"Tutto il sistema operativo si basa su Linux (rosso), in correlazione a tutti i driver necessari per la gestione delle periferiche del dispositivo. Sopra il kernel si possono trovare le librerie (verde), fra le quali la più importante è la libc (libreria C), sulla quale si appoggia tutta la parte software principale. Un altra libreria importante è la SQLite che permette di memorizzare i dati, tramite la creazione di un database SQL, che può essere a sua volta incorporato all’interno delle applicazioni dai developer. Vi sono inoltre le due librerie: Webkit e Media Framework. La prima permette la visualizzazione delle pagine HTML, ed è la stessa che viene utilizzata in Safari, il browser dell’iPhone; la seconda invece permette la gestione dei formati multimediali:H.264, AMR, MP3, MPEG4, AAC, GIF, JPG e PNG. Infine vi è la macchina Dalvik, un motore di esecuzione molto simile a Java. Questo è dunque tutto quello che c’è dietro alle applicazioni, native o di sucessivo sviluppo."

La competizione!

Bing è un motore di ricerca che può permettersi la competizione con google.Nonostante sia piu' veloce di google,anche se questa differenza è impercettibile per l'utente, tutti si ostinano a usare quest'ultimo.
Bing si presenta bene,la sua homepage prevede un'immagine diversa ogni giorno!
Il motore è ordinato in categorie logiche, è infatti possibile compiere ricerche su: Web, Immagini, Notizie, Shopping, Mappe e altro .
Microsoft vuole competere con Google proprio sulla velocità delle ricerche e sulla pertinenza dei risultati .

Google però è decisamente piu' usato!

Google e la pubblicità - presentazione

Tempo fa, in occasione dell' esame di Esercitazioni di Informatica I, avevo svolto una miniricerca sottoforma di presentazione, sul rapporto di Google con la pubblicità: ve la ripropongo qui...c'è tanto da aggiungere, fatelo postando!


Google conferma: "Ancora non sappiamo come fare soldi con YouTube"

Youtube è uno dei siti/servizi più visualizzati/utilizzati di internet, con centinaia di milioni di videoclip visualizzati ogni giorno. Eppure, Google proprietaria del popolare servizio di video-sharing, ammette di non sapere ancora come ricavarci qualche soldino in più, anche se spera di capirlo a breve termine.

È ovvio, ha spiegato l’amministratore delegato di Google Eric Schmidt, che la gente pensi che YouTube generi “un significativo ammontare di denaro gni mese”, ma in realtà non è proprio così. “Il nostro obiettivo - ha poi aggiunto - non è quello di monetizzare tutto”.

La notizia arriva da un'intervista che il Ceo ha rilasciato al New Yorker celebre rivista statunitense. “YouTube - si legge - potrebbe portare alla creazione di un nuovo business”, aggiungendo di essere ottimista per due fattori: “Conosco le persone che utilizzano il sito” e “Abbiamo il lusso di investire molto tempo nel progetto.


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