venerdì 11 dicembre 2009

IL PHRASERANK

Il PhraseRank è un altro brevetto di Google relativamente recente (2006),

Cosa succede con il PhraseRank e a cosa serve??

Con il PhraseRank la classificazione delle pagine viene realizzata non solo attraverso la quantità di
link presenti nella stessa, né dall’analisi delle singole keyword che la compongono come avveniva fino all’invenzione di questo brevetto, ma, bensì, la classificazione delle pagine sarà affidata al peso di alcune frasi, pertanto, la popolarità di un sito all’ interno del motore di ricerca non dipenderà solo dal numero di link che muovono in direzione del sito, ma anche dalla qualità dei contenuti presenti all’ interno delle pagine che lo compongono.

In questo modo Google riesce ad aggirare la pratica scorretta di inserire ripetizioni continue di parole chiave all’interno di testi, spesso senza alcuna utilità per l’utente.
Inoltre l’algoritmo è fornito di una tecnologia predittiva: mediante l’analisi di una frase è in grado di poter individuare altre frasi correlate alla prima.

Questo meccanismo fa si che vengano individuati quei siti dotati di contenuto non utile all’utente che, generalmente, usano un numero eccessivo di frasi correlate
Si può quindi dire che il Phrase Rank di Google ha consentito di compiere un vero e proprio salto di qualità nel settore dei SEO (search engine).

L’ entrata in vigore di questo meccanismo di classificazione da parte del maggiore motore di ricerca del mondo, ha spazzato via dalle prime posizioni quei siti che facevano un uso piratesco delle parole chiave, al solo scopo di assicurarsi il posto tra i primi risultati offerti dal Searcher, nel caso specifico, da Google.
Il Phrase Rank è stato ben accolto sopratutto dai SEO che svolgono il proprio lavoro con professionalità, mirando alla soddisfazione dell’ utente prima ancora che alla compiacenza del motore di ricerca.

Chrome os vs Linux

Chrome Os è un sistema rivolto in modo particolare all'utente medio, il quale si occupa principalmente di navigazione sul web, gestione dei documenti, ricerca e social networking. Google offre attualmente numerosi strumenti che permettono a questa tipologia di utente di svolgere le funzioni desiderate, e l'idea alla base di Chrome, che sconvolge la concezione del sistema operativo inteso in modo classico, è quella di offrire agli utenti un pacchetto di software e strumenti facilmente gestibili e interfacciabili tra loro, efficienti e immediati, partendo appunto dalle applicazioni messe a disposizione dall'azienda di Mountain View. Il tutto, open source.

Così come Linux, che però si differenzia dal suo "discendente" in quanto la gran parte delle sue versioni puntano ad un élite di utenti esperti e avanzati, che hanno pretese maggiori dal punto di vista della personalizzazione, gestione e modifica del sistema fin nei minimi particolari.
Tuttavia, è ipotizzabile che il nuovo nato in casa Google (o per meglio dire, ancora in grembo ai suoi procreatori) dovrà affrontare tutte le problematiche relative al lancio di un nuovo sistema, tramite cui è possibile valutare fattori come affidabilità, stabilità, compatibilità con altri sistemi e software, presenza di bug e difetti. Ed è lecito pensare che difficilmente l'ultimo arrivato potrà accaparrarsi una buona fetta di mercato senza convincere il pubblico che tutto funzionerà per il meglio, ma soprattutto che funzionerà meglio di quanto c'è già in circolazione. E da questo punto di vista, i sistemi Linux precedenti sono al sicuro in quanto presenti e stabili ormai da anni, corretti, revisionati e migliorati, e con la loro buona e consolidata schiera di sostenitori che avranno sempre dei buoni motivi per cercare di convincere il prossimo che "Linux è meglio".



Pronto Google Groups per le aziende


Le Apps Premier abilitate al lavoro di gruppo con liste di distribuzione e forum di discussione.Google ha rilasciato Google Groups per Apps Premier, insieme di funzionalità atte a consentire agli utenti aziendali di creare gruppi, gestirli e collaborare. Groups ha una buona diffusione in ambito consumer, essendo utilizzato da privati per creare mailing list e forum di discussione. Ora potranno farlo anche i dipendenti di un'azienda, creando gruppi per i loro dipartimenti, team o progetti.
I gruppi possono essere utilizzati come mailing list, con in più la possibilità di condividere documenti, fogli di calcolo, presentazioni, calendari, video e siti. È possibile scegliere se ricevere le comunicazioni direttamente nella propria casella di posta, in in forma di abstract, oppure sotto forma di viste forum, accedendo alle informazioni all'interno dell'archivio dei gruppi.
Gli amministratori It devono abilitare il servizio dal pannello di controllo di Google Apps (voce “gruppi gestiti da utente”) e impostare le policy di lavoro di gruppo, dopodiché gli utenti possono gestire da soli i loro gruppi.

domcom

La ciliegina sulla torta, che Adobe invece offre gratuitamente a tutti i clienti registrati, e' senza dubbio l'assistenza tecnica.
Tramite un curatissimo forum ed una sezione studiata apposta per il TeamSpeak, e' possibile collaborare con colleghi di ogni parte del mondo, trovare soluzioni a qualsivoglia problema riscontrato e, perche' no, farsi conoscere sul web e vendere il proprio lavoro.

Gimp 2: probabilmente il miglior programma di grafica gratuito


Gimp 2 è quasi sicuramente il miglior programma di grafica disponibile in rete. Completamente open source, possiede davvero tanti strumenti, per il ritocco, l'elaborazione e la creazione di immagini e foto. Presenta inoltre l'importante caratteristica che tanto ha fatto il successo di Photoshop, ovvero quella di poter lavorate le immagini a più livelli permettendo di gestire separatamente le differenti immagini che compongono quella principale.

Unico difetto ,se cosi si può dire, del programma è che la versione per Windows, a differenza di quella per linux non è tradotta initaliano. Ciò nonostante Gimp 2 è un software completo e gratuito assai consigliato per un uso domestico e semi professionale.


Punti deboli di GOOGLE WAVE

Essendo ancora in fase di testing, è presto per poter identificare precisamente i punti deboli di GOOGLE WAVE.

Di certo chi sostiene che Google (e derivati) sia confusione non sbaglia poichè, appena si entra in contatto con questa ambiziosa applicazione, la prima impressione è di smarrimento. Il rischio che gli utenti possano essere intimoriti da questa ondata di funzioni esiste ma, come detto, terminata la fase di prova tutto potrebbe essere diverso.

Anche la pesantezza (e lentezza) dell'applicazione risulta essere un problema reale a cui ovviare durante questa fase iniziale.

Un altro aspetto da non sottovalutare è quello della privacy su WAVE: come fare per esser certi che non avvengano intrusioni di terzi non autorizzati al wave?

Rimane perciò irrisolto, se non accentuato, il problema della condivisione di dati importanti via internet.

Photoshop: no grazie

Photoshop è probabilmente il miglior software specializzato nell’elaborazione di fotografie(fotoritocco) e, più in generale, di immagini digitali. Questo programma ti permette di fare fotoritocchi di qualità professionali. Ha inoltre un importante funzione che manca alla maggior parte dei programmi di grafica: quella di poter lavorare le immagini a più livelli permettendo di gestire separatamente le differenti immagini che compongono quella principale.

Presenta però il problema di non essere alla portata delle tasca di tutti. In maggior caso per chi vorrebbe adoperarlo non per ragioni lavorative.

Infatti l’ultima versione completa di Photoshop: Adobe Photoshop CS4 costa 699.00 dollari. Quella che invece contiene solo una parte del programma 199.00.

Fortunatamente ci sono dei programmi di grafica gratuiti come IrfanView (Link per il download); che è un eccellente visualizzatore di immagini che consente di effettuare le più importanti operazioni di modifica e conversione tra i diversi formati. Si ha quindi con programmi come questo che permettono una grande varietà di opzioni per lavorare con le immagini un ottima alternativa a photoshop.


Google si conferma sempre più locomotiva ispiratrice del search, catturando i flussi dei social network Facebook, Twitter, Myspace e indirizzarli verso la rete in tempo reale.
Google si fa quindi sempre più Twitter. Quest'ultimo già da qualche mese aveva dimostrato la sua effettiva capacità di amplificare le news in continuo aggiornamento. La differenza sta nel fatto che Google permette al'utente di seguire l'evolversi della notizia dando l'impressione di entrare direttamente nel flusso di news.
Anche se in molti sono convinti che, per tali servigi, i capi di Google devono aver staccato assegni corposi.
Condividere file documenti e testi online è molto facile con la funzionalità apposita di Google Docs. Google Docs per i pochi che non la conoscono è l'utilizzatissima suite gratuita di Google dedicata ai documenti, mette a disposizione dei suoi utenti la fantastica possibilità di condividere liberamente con altri utenti una cartella condivisa che può contenere oltre ai classici documenti anche altri tipi di file di comune utilizzo.

La procedura di condivisione è architettata in modo semplice, tanto che basterà solamente creare una nuova cartella, inserirvi all'interno i documenti che si vuol condividere e cliccare con il tasto destro per fare apparire la comoda tendina dal quale scegliere "condivisione" e da qui valutare tutte le possibilita offerte.
Infatti sarà possibile impostare la condivisione solo con alcune persone immettendo il loro indirizzo email dove riceveranno le apposite istruzioni oppure un semplice link per consentire a tutti pubblicamente l'accesso ai file.



PER QUANTO MI RIGUARDA, NEI SETTORI NEI QUALI IL LAVORO DI GRUPPO è ESSENZIALE AI FINI ORGANIZZATIVI I FILE CONDIVISI NON SOLO POSSO AIUTARE LO SVOLGERSI DELLE ATTIVITA' COME CATALOGAZIONE, CREAZIONE DI MODELLI, PIANI ORGANIZZATIVI,ecc ecc; MA SONO FILE CHE ANDRANNO A SOSTITUIRE RIUNIONI, CONSIGLI E MEETING IN QUANTO OGNUNO PUò COLLABORARE "STANDO A CASA" O COMUNQUE CON UN PARTECIPAZIONE DIVERSA.

grazie a google

“La missione di Google è organizzare le informazioni a livello mondiale e renderle universalmente accessibili e fruibili. Ora, insieme agli autori, agli editori e alle biblioteche, siamo in grado di compiere un grande passo in avanti in questa missione. Benché questo accordo porti realmente dei vantaggi a tutti noi, coloro che ne beneficeranno di più sono i lettori. Avranno a portata di mano l’enorme quantità di conoscenza racchiusa nei libri di tutto il mondo” (Sergey Brin, co-fondatore di Google)





ed è questo quello ke la rete mi ha dato...informazioni accessibili senza limiti e ostacoli, avevo kiesto alcune cose e il motore di ricerca mi ha "risposto"

i suggerimenti sono tanti ed ora sta a me scegliere quelli più vicini alla mia esperienza...bhè concludendo posso dire che se una volta l'esperienza si acquisiva man mano passava il tempo, oggi l'esperienza e la professionalità ed anche la cultura in genere viene assorbita attraverso pochi click e in tempi brevissimi...

Gmail Calendar

Eccomi di nuovo qua, la vostra inviata nella Googlesfera! :)

Un'altra applicazione di Gmail è Calendar (primo link in alto a sinistra, una volta entrati nella nostra posta elettronica!).
Come funziona Google Calendar e quali vantaggi possiamo attenderci da questa tecnologia?
Possimao trovare una utilissima guida nonchè completa sul link seguente ;)
Gmail Calendar.

Giusto due info per ricordare che:

  1. Le applicazioni online sono la nuova frontiera nell’uso del computer. Non più solo programmi installati fisicamente ma applicazioni, più o meno complesse, utilizzabili via internet.
  2. Non dobbiamo installare nulla sul nostro PC, i programmi risiedono sui server web e sono sempre accessibili, 24 ore su 24 :D
Ciaoooo

Punti di forza e debolezza di GTalk

Uno dei vantaggi che distingue Gtalk dagli altri Instant Messenger è sicuramente dato dalla possibilità di poter usufruire di Gtalk direttamente dal web, senza installare nulla. Dalla propria casella di posta elettronica Gmail, infatti, e’ possibile utilizzare tutti gli strumenti offerti dalla versione eseguibile di Gtalk, fatta eccezione per l’invio di dati. Le chiamate audio, prima non offerte dalla versione online del programma, sono utilizzabili (così come le chiamate video) installando un leggerissimo plug-in gratuito offerto da Google stessa.


Una delle “critiche” che viene mossa a GTalk è senza dubbio l’assenza di supporto (anche a pagamento) al VoiP, infatti; sebbene consenta la comunicazione vocale da computer a computer, non permette di effettuare chiamate verso telefoni della linea tradizionale. Anche in questo caso, Google ha cercato di porre rimedio sfruttando una sorta di Gateway remoto che risulta di difficile fruibilità.


Inizialmente, non era garantito neanche il servizio di salvataggio delle proprie chat su file o su web, ma l'azienda ha risolto questo problema, offrendo la possibilità di salvare tutte le conversazioni nella propria casella di posta di Gmail, andando così verso l'integrazione dell'email con la messaggistica istantanea.


Oggi, è anche possibile inviare messaggi audio offline (voice mail) con un ridottissimo consumo in termini di dimensioni.

quando google aiuta chi soffre pt 3

Cari amici, ho creato un documento condiviso proprio per verificare le vere potenziali di google...

nella scheda che potete vedere, ho inserito dati anagrafici e le condizioni di salute di un paziente (naturalmente il nome è fittizio ma purtroppo non i suoi problemi)


Le mie reali intenzioni sono vedere come risponde il web per aiutarmi GRATUITAMENTE e per rendere quello che faccio e quello ke mi verrà suggerito e consigliato A PORTATA DI TUTTI
vi ricopio quello ke c'è su nell'immagine:
NOME
Scheda paziente dializzato

Data______10 dicembre 2009___ Reparto_______nefrologia_____________

Cognome ___Alberti___ Nome ________Lello_______

Data di nascita _11 Novembre 1937_ Peso _____91 kg_____

- Soffre di claustrofobia? Si [ ] No [ x]

- Hai mai subito incidenti stradali, incidenti di caccia? Si [x ] No [ ]

- È stato vittima di traumi da eplosizione? Si [ x] No [ ]
- È in stato di gravidanza? Si [ ] No [ ]x

- Ha subito interventi chirurgici su:
testa __si___________________ addome ______________no_____________

collo__________no____________ estremità_________si_________________

torace __________si_______ altri ___________________________

È portatore di

- Schegge e frammenti metallici? Si [x ] No [ ]

- Clips su aneurismi (vasi sanguigni), aorta, cervello? Si [ x] No [ ]- Valvole cardiache? Si [x ] No [ ]
- Distrattori della colonna vertebrale? Si [ ] No [x ]- Pompa di infusione per insulina o altri farmaci? Si [x ] No [ ]

- Pace-market cardiaco o altri tipi di catetere cardiaci? Si [ ] No [ x]
- Corpi metallici nelle orecchie o impianti di udito? Si [ ] No [x ]- Neurostimolatori, elettrodi impiantali nel cervello o subdurali? Si [ ] No [x ]- Corpi intrauterini? Si [ x] No [ ]- Derivazione spinale o ventricolare? Si [ ] No [ xx]- Protesi metalliche (per pregresse fratture interventi correttivi, arcolai, etc.) vito, chiodi, filo, etc.
Si [ x] No [ ]


- Protesi dentarie fisse o mibili ? Si [ ] No [x ]


- Protesi del cristallino? Si [ ] No [x ]- È affetto da anemia falciforme? Si [ ] No [x ]
Data Il paziente e/o l’accompagnatore dichiara Vere le risposte Firma _________lello alberti_________________________
Firma del Medico Responsabile dell’esecuzione dell’esame Il paziente e/o l’accompagnatore dichiara Vere le risposte Firma __________________________________



I PROBLEMI CHE VENGONO POSTI SONO :

DIFFICILE TRASPORTO DALL'ABITAZIONE DEL DIALIZZATO ALL'OSPEDALE DELLA CITTA'
NON è AUTOSUFFICIENTE
HA PROBLEMI ARTICOLATORI
PESA 91KG ED è SU SEDIA A ROTELLE
ABITA AL QUARTO PIANO CON ASCENSOLE PICCOLO




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