Innanzi tutto credo che il punto centrale della questione sia l'immenso giro di danaro messo in moto dalle innumerevoli pubblicità aggiuntive che ognuno di noi sarà costretto a subire ogni giorno.
Le mie perplessità riguardano inoltre la privacy: non mi sento tanto sicuro ad affidare tutti i dati alla rete. Basta che la password di accesso all'account venga rubata o indovinata e tutti i dati sono a disposizione del ladro di credenziali. I dati inoltre non sono più presenti fisicamente e nel caso di un qualsiasi impedimento nel connettersi alla rete non esistono; é soprattutto questa smaterializzazione che mi lascia perplesso.
John Nash le sue cose le aveva sempre intorno
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