Chi vince tra i due?
Ci sono vari parametri da valutare.Uno di questi è il tempo di risposta quando sull'uno e sull'altro viene digitata una chiave di ricerca.ebbene in questo caso Bing risulta vincente, con una connessione a 128k Microsoft batte Google 0,91 a 1,71 secondi.Ad ogni modo si tratta di una differenza pressochè impeccertibile agli occhi dell'utente.
Più interessante può essere confrontare i risultati di Google e Bing per la stessa chiave di ricerca. Esistono in particolare due siti dedicati a questo: bing-vs-google.com e blindsearch.fejus.com. Il primo permette di cercare contemporaneamente la parola su entrambi i motori di ricerca, il secondo prende in considerazione anche Yahoo!, e dà una pagina di risultati senza dire a quali dei tre siti appartengono gli stessi, dando così la possibilità di valutare i tre portali senza eventuali “pregiudizi”. Ebbene, a onor del vero tra Microsoft Bing, Google e Yahoo!, almeno in questo caso, non risultano esserci particolari differenze. Su determinate chiavi i risultati sono migliori per uno, su altre per gli altri. Google è "avvisato".
Più interessante può essere confrontare i risultati di Google e Bing per la stessa chiave di ricerca. Esistono in particolare due siti dedicati a questo: bing-vs-google.com e blindsearch.fejus.com. Il primo permette di cercare contemporaneamente la parola su entrambi i motori di ricerca, il secondo prende in considerazione anche Yahoo!, e dà una pagina di risultati senza dire a quali dei tre siti appartengono gli stessi, dando così la possibilità di valutare i tre portali senza eventuali “pregiudizi”. Ebbene, a onor del vero tra Microsoft Bing, Google e Yahoo!, almeno in questo caso, non risultano esserci particolari differenze. Su determinate chiavi i risultati sono migliori per uno, su altre per gli altri. Google è "avvisato".
Yahoo,è più un portale che un motore di ricerca. La vera sfida è tra bing e la grande G.Qual'è il criterio di pertinenza che usa bing?
RispondiEliminaBing si concentra nel categorizzare i risultati in base alle esigenze dell’utente video, mappe, news ; con la visual search inoltre arricchisce l’esperienza della ricerca, rendendola più intuitiva (opzione non ancora disponibile in Italia).Bing.it ancora utilizza dei criteri simili a quelli che vengono utilizzati da Google mentre per Bing.com già si possono identificare alcune importanti differenze. Le differenze che attirano di più l’attenzione , riguardano la rilevanza e l’ottimizzazione dei link.
RispondiEliminaCome si nota, Bing.com attribuisce un maggior valore alla pagina web che risulta molto meglio distribuita nelle aree più importanti della pagina, in modo da evidenziare la parola chiave sia per gli utenti che per i motori di ricerca.Si nota immediatamente la grande differenza tra Google e Bing.it rispetto a Bing.com e all’importanza data ai link sia in termini di numeri assoluti , sia relativamente alle ancore utilizzate.Google e Bing.it presentano almeno la metà dei link ottimizzati , mentre nel caso di Bing.com la parola chiave nel link è presente solo in meno di un terzo dei casi.Questo sta ad indicare come Bing.com ponga maggiore enfasi alla grammatica e alla struttura logica dei link, premiando la varietà di più ancore differenti negli inbound link, valutandoli differentemente rispetto a Google; per farla breve, con Bing i link, meglio pochi ma grammaticamente corretti.L’obiettivo del nuovo concorrente di Google è quello di offrire una soluzione differente in grado di comprendere il senso della frase ricercata, interpretandola e dando risultati ancora più pertinenti.Attualmente Bing è operativo al 100% solo per la lingua inglese ma a breve è prevista la messa on line della versione definitiva anche nelle altre principali lingue.
Microsoft punta a rivoluzionare il settore delle ricerche online rendendo queste più precise, pertinenti, e d'aiuto agli utenti nel decidere quale azione intraprendere in base ai risultati.La scelta di "Bing" quale nuovo nome risponde a un criterio di semplicità e facilità di memorizzazione da parte degli utenti: "È corto, facile da pronunciare, e funziona a livello globale" , il quale non fa mistero di sperare che Bing segua lo stesso destino di Google, passato da sostantivo a verbo (to google, fare ricerche in Internet).
"Bing aiuterà a prendere decisioni più rapide e più scaltre" , spiega l'azienda nella pagina di presentazione del motore.Il mezzo per ottenere tutto ciò è una nuova home page, ridisegnata per consentire all'utente di avere sott'occhio immediatamente tutti i risultati e gli strumenti più utili e che cambierà tutti i giorni, dando il giusto peso anche all'aspetto estetico. Già questi primi cambiamenti sono una chiara sfida al modello di Google, basato su una pagina minimalista (anche se personalizzabile tramite iGoogle) e che, secondo alcuni, inizia a soffrire per l'eccessiva quantità di informazioni che offre ai propri utenti, disorientati da tutti quei link.Bing dovrà essere in grado di selezionare i risultati, proponendo innanzitutto quelli più pertinenti rispetto alla chiave di ricerca, quelli che consentiranno di prendere rapidamente una decisione senza perdere tempo.
Bing permetterà l'acceso praticamente istantaneo dall'home page a informazioni riguardanti la salute, la presenza di determinati business o destinazioni locali (una funzione che potrebbe integrarsi con la geolocalizzazione dei telefonini), e l'e-commerce.La scommessa di Microsoft riguarda dunque non tanto nuovi algoritmi di ricerca - per quanto anche su questo fronte l'azienda abbia affermato di aver investito pesantemente - quanto una migliore organizzazione dei risultati, affinché il servizio per l'utente sia più efficiente e rapido.
I motori di ricerca dei due rivali storici Microsofte e Google, si sfidano anche a colpi di innovazioni.Con vari sforzi si cerca di arrivare ad un motore di ricerca perfetto che soddisfi tutte le domande dell'utente in rete.
RispondiEliminaGoogle: una veloce ricerca sul motore più diffuso al mondo e potremmo ascoltare musica gratis; con un altro clic comprare una canzone. E' questo il senso di una nuova funzione. Per esempio se cerchiamo "Genesis" su Google ci appariranno link con siti sulla band, ma anche foto e video tratti da Youtube. A questo mix di cose tutto nello stesso contenitore, si aggiungerà anche la possibilità di ascoltare canzoni di quel gruppo.Google secondo voci che corrono in internet ci offrirà le canzoni con link ai servizi musicali di Lala e Like che funzionano come jukebox gratuiti su internet. Se l'utente clicca sui link, apparirà la maschera del servizio scelto (Lala o Like) partirà la canzone, ascoltabile gratis.Con un clic potrà anche comprarla per conservarla sul hard disk.
Sempre secondo voci che corrono Google farà accordi anche con Apple e Amazon, per offrire canzoni dai loro archivi.Tutti questi servizi (eccetto quelli di Amazon) sono accessibili anche in Italia. La nuova funzione di google dovrebbe apparire anche nelle nostre ricerche.
Microsoft: Dopo anni di imperturbato dominio, Google ora ha un pericoloso avversario: il motore Bing di Microsoft, un motore che per alcuni aspetti è più innovativo di Google e che continua a potenziarsi. Pare che ci sia stato un accordo tra Microsoft, Twitter e Facebook: in Bing entreranno i contenuti pubblici di questi siti. Significa che Bing si apriprà al cosidetto "web in tempo reale" permetterà quindi di trovare i commenti e i messaggi scritti dagli utenti di Twitter e Facebook, già un istante dopo che vengono scritti.