Un altro grande passo per Google
Vi propongo un articolo di qualche mese fa de "Il sole 24 ore".
Rendere disponibili libri e conoscenza, in qualsiasi luogo e in qualsiasi momento. Un'utopia o, per gli amanti della carta che ancora non riescono a riununciare al fruscio delle pagine sfogliate, potrebbe essere l'inizio di un incubo. Inutile, comunque, provare a tirarsi indietro: quando ad incontrarsi sono giganti della tecnologia del calibro di Google e titani della conoscenza, come l'Università di Harvard o quella di Oxford, solo per citarne alcuni, il gioco è fatto.
Sono sempre di più le biblioteche del mondo che hanno deciso di aderire al Google Books Library Project, un simposio virtuale di dimensioni planetarie, realizzato a colpi di scanner e di click. Gli utenti potranno trovare sulla rete informazioni bibliografiche, estratti di testi e, nel caso che i diritti di autore siano scaduti, sarà anche possibile scaricare interi libri. Tra gli inviati al banchetto globale della conoscenza c'è anche la Biblioteca Pubblica Bavarese o, se vogliamo dirla in altri termini, i fratelli Grimm, Goethe, Schiller. «Con l'annuncio di oggi apriamo la nostra biblioteca al mondo e compiamo un passo avanti decisivo nell'era del digitale per avvicinarci al vero scopo di qualunque biblioteca: rendere disponibili libri e conoscenza. Si tratta di un'impresa entusiasmante volta ad aiutare i lettori di tutto il mondo a scoprire e accedere alla ricca tradizione letteraria della Germania online, da qualsiasi luogo e in qualsiasi momento». Così Rolf Griebel, direttore generale della Biblioteca Pubblica Bavarese ha salutato l'ingresso nel Library Project: più di un milione di libri, non solo in lingua tedesca, saranno scannerizzati da Google. Quella bavarese è la quarta biblioteca europea, in ordine di tempo, ad aver aderito al progetto.
30 luglio 2009
in sostanza penso che per chi odora lo sfogliare del libro questo articolo non riserverà entusiasmo ma al contempo è un grande passo per la cultura perchè davvero sarà a portata di tutti indipendentemente dal contesto politico-sociale...
voi che ne pensate ?
Vi propongo un articolo di qualche mese fa de "Il sole 24 ore".
Rendere disponibili libri e conoscenza, in qualsiasi luogo e in qualsiasi momento. Un'utopia o, per gli amanti della carta che ancora non riescono a riununciare al fruscio delle pagine sfogliate, potrebbe essere l'inizio di un incubo. Inutile, comunque, provare a tirarsi indietro: quando ad incontrarsi sono giganti della tecnologia del calibro di Google e titani della conoscenza, come l'Università di Harvard o quella di Oxford, solo per citarne alcuni, il gioco è fatto.
Sono sempre di più le biblioteche del mondo che hanno deciso di aderire al Google Books Library Project, un simposio virtuale di dimensioni planetarie, realizzato a colpi di scanner e di click. Gli utenti potranno trovare sulla rete informazioni bibliografiche, estratti di testi e, nel caso che i diritti di autore siano scaduti, sarà anche possibile scaricare interi libri. Tra gli inviati al banchetto globale della conoscenza c'è anche la Biblioteca Pubblica Bavarese o, se vogliamo dirla in altri termini, i fratelli Grimm, Goethe, Schiller. «Con l'annuncio di oggi apriamo la nostra biblioteca al mondo e compiamo un passo avanti decisivo nell'era del digitale per avvicinarci al vero scopo di qualunque biblioteca: rendere disponibili libri e conoscenza. Si tratta di un'impresa entusiasmante volta ad aiutare i lettori di tutto il mondo a scoprire e accedere alla ricca tradizione letteraria della Germania online, da qualsiasi luogo e in qualsiasi momento». Così Rolf Griebel, direttore generale della Biblioteca Pubblica Bavarese ha salutato l'ingresso nel Library Project: più di un milione di libri, non solo in lingua tedesca, saranno scannerizzati da Google. Quella bavarese è la quarta biblioteca europea, in ordine di tempo, ad aver aderito al progetto.
30 luglio 2009
in sostanza penso che per chi odora lo sfogliare del libro questo articolo non riserverà entusiasmo ma al contempo è un grande passo per la cultura perchè davvero sarà a portata di tutti indipendentemente dal contesto politico-sociale...
voi che ne pensate ?
mah meglio un post che un wiki!
RispondiEliminasicuramente...
RispondiEliminaquindi non è a pagamento???? mmmmmmmmm........ mi sembra un pò strano.... Comunque, se è gratutito dovrebbe essere sicuramente un grande passo avanti sia per la tecnologia da una parte sia per la cultura a portata di tutti dall'altra. Un'ottimo progetto :-)
RispondiEliminasi ma così sicuramente sarà un grande passo ma cmq l'industria del libro andrà in fallimento come quella della discografia..
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
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RispondiEliminaDavvero un'ottima iniziativa per un divulgazione culturale alla portata di tutti.
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