giovedì 10 dicembre 2009

PRO E CONTRO DI BLOGGER RISPETTO AD ALTRE PIATTAFORME DI BLOGGING

A partire dall'inizio del nuovo millennio, sono molte le piattaforme che permettono di controllare e gestire un blog in modo assolutamente gratuito. Tra i più utilizzati citiamo: Blogger, Wordpress.com, Splinder, Clarence, Il Cannocchiale, Io Bloggo, Blogdrops, Bloggerbash, Noiblogger, LiveJournal, Windows live space.

Rispetto a quasi tutte queste piattaforme, Blogger è quello più diffuso e sicuramente con funzionalità migliori; basti pensare che:
- è di facile gestione, pur non offrendo molti "temi", ne esistono tantissimi creati da volenterosi e messi a disposizione di tutti gli utenti;
- è molto diffuso, di conseguenza, per risolvere eventuali "problemi" vi sono molti esperti in giro per la rete a cui chiedere aiuto;
- spesso il lavoro di molti blogger che utilizzano altri tipi di piattaforme, possono veder andare in "fumo" il loro lavoro (causa server in tilt, oppure se si viene bannati);
- permette di fare il backup dei dati;
- offre la possibilità di comprare un dominio (più tutta una serie di servizi legate alla mail) per 10 dollari all'anno. Esempio: se il blog fosse azzurro.blogspot.com, potrebbe diventare .org o .net!

Possiamo dire che non manchi proprio niente a Blogger ed invece non è cosi', poichè rispetto al famoso Wordpress è ancora per certi versi indietro, infatti mancano alcune caratteristiche che elencherò qui di seguito:
- File Hosting: i files CSS e Javascript devono essere inseriti sullo stesso modello, il che rallenta il caricamento della pagina;
- Comunità di sviluppo: non ha una comunità di sviluppatori intorno a sè;
- Codice efficente e valido: manca una documentazione di supporto;
- Categorie ed etichette: il sistema di blogger, rispetto a Wordpress, prevede un unico livello di tag;
- Gestione delle immagini: non è possibile creare gallerie, gestire le immagini dal pannello di controllo e caricare più di 5 immagini simultaneamente.

Naturalmente, questi sono punti di facile risoluzione, soprattutto da un team di sviluppatori esperto e competitivo come quello di Google.

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